venerdì 8 novembre 2019

CONVEGNO STORIA 2019




CONVEGNO  STORIA  2019


 SOVRANITA' ED IDENTITA'

LA STORIA D'ITALIA SENZA LA STORIA EUROPEA E' POSSIBILE?
Giovanna Canzano
presidente ‘Associazione Convegno Storia’
Giuseppe Turrisi

Organizzazione

Erika Eramo

moderatrice


Sergio Bartalucci fisico (venerdì)
   "La ricerca scientifica e tecnologica nell’Unione Europea”
Umberto Bianchi giornalista, scrittore, direttore de ‘L’UNICO’ (venerdì H. 17)
   "L'Europa e il Populismo"
Evaldo Cavallaro, psicoterapeuta (venerdì H 16)
    “Sovranità ed Idedtità: termini inconciliabili, ineludibili... impossibili"
Raffaele Cavaliere psicologo (sabato H. 17)
   "La situazione attuale"
Francesco Caracciolo di Torchiarolo formatore (venerdì H. 15)
      “Perché esiste l'Italia”
Giuliano Compagno scrittore (venerdì H. 16)
   “Esiste un’identita italiana?”
Dario Del Buono, imprenditore, sindacalista, appassionato d'esoterismo ed ufologia (venerdì H. 16)
   “L’Europa unità è partita in un modo ed oggi è diventata altro. Chi ha deciso il cambiamento di rotta?”
Vincenzo Di Michele storico, scrittore, giornalista (sabato H 17)
   “Dalla seconda guerra mondiale fino ad un’identià europea”
Fabrizio Federici giornalista, ricercatore storico (venerdì H. 15)
   "Tostoj e l'Europa”
  Renato Federici professore, scrittore (sabato)
  LEuropa prima e dopo la creazione delle istituzioni comunitarie
Orazio Fergnani scrittore giornalista (sabato H. 17)
   “Evoluzione detrimente della fiscalità italiana dagli anni ’50 ad oggi”
Francesco Franci
socio logico matematico (venerdì H. 17)
   "Fuzy sovranità"
Enea Franza, economista (venerdì H. 18)
   “L’Europa e la via della seta: nuovi rapporti con la Cina”
Dalmazio Frau, storico dell'arte (sabato H. 15)
    "L'Europa, l'Italia e l'Arte. Appuntamenti mancati"
Nino Galloni, economista (venerdì H. 18)
   “Conflitto tra banche e industria in Germania”
Federica Giandinoto avvocato scrittrice (sabato H. 18)
   “Cooperazione tra le varie sovranità: gli strumenti dell’Europa per il contrasto
alla ‘ndrangheta”
Roberto Giuliano, giornalista e scrittore (venerdì H. 17)
  "Senza gli  Stati Uniti d’Europa solo servi”
Maurizio Graziosi regista presso RAI - Radiotelevisione Italiana (venerdì)
  "Altiero Spinelli, l’esperanto e la Storia senza memoria”
Ettore Lembo, 
giornalista (sabato H.18)
  "L'Italia è una colonia"
Giuseppe Mele giornalista (sabato H.16)
   “Ciò che fa bene al tedesco fa male all’italiano”
Massimiliano Nespola giornalista (sabato H 18)
   “La sovranità del Regno Unito in materia di Brexit. Scenario attuale e prossime
Tappe”
Antonio Parisi, giornalista e scrittore
Isabella Pilenga, scrittrice (sabato H. 16)
    “Una visione olistica dell’Europa”
Tiziana Primozich, 
giornalista, responsabile comunicazione LIDU (sabato H. 17)
    “Sovranità e identità, le garanzie della libertà di un popolo”
Giorgio Prinzi giornalista e storico(venerdì H. 16)
Giuseppe Quartieri  fisico
   “Esperienza Europea”
Piero Quercia, biologo (venerdì H. 16)
  “Uniamo l’Europa con il progetto scientifico fotosintesi”
Filippo Rossi, giornalista e scrittore
Antonio Saccà, sociologo e scrittore  (sabato H. 16)
 
 "Per una sovranità europea" 
Giuseppe Sanzotta, giornalista (sabato H 16)
   “Sovranismo Europeo”
Emanuela Scarponi professoressa, praticante giornalista  (sabato)
   “Dialoghi mediterranei”
Augusto Sinagra, avvocato (sabato H. 17)
   “La cosiddetta sovranazionalità della Unione Europea”
Alfredo Stirati, professore e scrittore (venerdì)
   “Quale Europa”
Roberta Sibaud, vice-presidente Ass. Donne per la Sicurezza ODV (venerdì H. 18)
   “I’Ialia senza identità”
Giovanna Sorbelli, presidente Eudonna  for  WORLD  WOMEN'S  WIND, (venerdì H. 17)
   “Il ruolo della donna nella storia del nostro Paese e in quella europea: il cammino       dell’emancipazione non è ancora concluso ma gli obiettivi possono cambiare”
Gemma Vecchio, presidente 'Casa Africa', (sabato H. 17)
   “Il ritorno a casa con dignità e la libera circolazione di persone e merci”
Giorgio Vitali, chimico giornalista (venerdì H. 17)
   “Cambio di paradigma e percezione politica”

Davide Giacalone Nei trattati internazionali taluni aspetti della sovranità (pensi alla Nato e alla difesa) non si "cedono" in "cambio" di identità. Sono parte dell'identità. Del resto: sa immaginare la storia d'Italia senza storia europea? Quella è la nostra identità.

Umberto Bianchi
Giornalista, opinionista ed editorialista, direttore de ‘L’UNICO’, prolifico autore di scritti di poesia, oltre ad essere impenitente “motorbiker” e giramondo, Umberto Bianchi (1960),è specializzato nella pubblicazione di saggi e di analisi su tematiche che spaziano dalla politologia all’economia, giungendo a toccare la riflessione filosofica e lo studio delle varie correnti del pensiero esoterico. Direttore del  Quotidiano “on line” di ispirazione sovranista, “L’Unico”, è stato collaboratore di lungo corso del quotidiano "Rinascita" e del periodico "on line" "Il Fondo/Magazine di Miro Renzaglia", presso i quali ha pubblicato la maggior parte dei propri saggi, altresì reperibili presso il catalogo di "Arianna Editrice": Ha anche scritto sulle pagine del periodico “Il Ribelle” di Massimo Fini, oltre ad aver precedentemente collaborato con "Orion" ed "Il Giornale d'Italia". Nel 1999 crea il sito www.ripensareilpensiero.it, (ora sostituito dal presente “Il Pensiero Antagonista”) e nel 2005 ha dato alle stampe, per i tipi di "Nuove idee" "Alle origini della Globalizzazione/ Per una revisione del pensiero". Ha pubblicato i propri saggi anche sulle pagine della rivista on line  “Scuola Romana di Filosofia Politica” diretta ed animata dal Prof. Giovanni Sessa e nell’Ottobre 2011, inoltre, prende parte alla stesura del libro-manifesto “Per una Nuova Oggettività/Popolo-Partecipazione-Destino”, a cura della Heliopolis Edizioni, con il saggio “Post Modernità e Nuova Oggettività”. Nel Novembre 2014, sempre per i tipi della Heliopolis Edizioni, ripete l’esperienza della partecipazione alla stesura di un’altra antologia, “Non aver paura di dire…”, con il saggio “Elogio della Moto Avventura”. Nel 2015 pubblica , per i tipi della Carmelina Edizioni, il saggio “Il fascino discreto dell’Occidente”. Relatore in numerose conferenze e convegni, a partire da quelli organizzati e realizzati con grande frequenza e partecipazione di pubblico sia dal “Movimento Tradizionale Romano”, che da “Pietas”, passando anche attraverso la partecipazione, sempre nel ruolo di relatore, ad alcuni eventi di taglio meta politico, organizzati da “La Destra”. Al momento, oltre a continuare a pubblicare sulle pagine de “L’Unico”, collabora con la rivista on line “Ereticamente”, presso la quale ha pubblicato altri saggi, alcuni dei quali, riguardanti le vicende del cosiddetto “Gruppo di Ur” e la dottrina Ermetica, di taglio prettamente esoterico. Tutti quegli spunti necessari a poter effettuare analisi nei settori dell’economia e della finanza, sono, invece, frutto di una trentennale esperienza lavorativa quale operatore del mercato assicurativo e finanziario, accompagnata ad una profonda conoscenza dei meccanismi del settore principalmente in Italia, con l’esperienza di stage di lavoro in America Latina (Argentina e Brasile). Tuttora, Umberto Bianchi è titolare di un’attività di consulenza tecnico-legale specializzata nel patrocinio stragiudiziale.

Francesco Caracciolo di Torchiarolo
Da oltre 30 anni si occupa di insegnamento e formazione, sia in ambito scolastico che aziendale. Alla lunga esperienza in questo campo ha affiancato nel tempo anche attività di consulenza, analisi dei processi e progettazione di soluzioni operative, sia in contesti tecnologici che manageriali. Oltre alle esperienze nel settore pubblico, ha al suo attivo collaborazioni con primarie aziende come Microsoft, Mondadori e IBM.

Evaldo Cavallaro
Psicologo e Psicoterapeuta, Esperto di Ipnosi (Regressiva e Motivazionale); Formatore Manageriale e Negoziatore-Pacificatore.     Già Professore a contratto di “Storia ed Istituzioni dell’Africa”; Esperto di “Economia e Politiche dello Sviluppo”, di “Storia ed Istituzioni dei Paesi Afro-Asiatici”, di “Storia  dei Trattati e Politica Internazionale”.   Saggista e Scrittore Free Lance.   

Raffaele Cavaliere
Psicologo – Psicoterapeuta, dal 1985 esercita la libera professione a Ladispoli. La sua attività professionale si articola su tre livelli: il lavoro clinico, l’insegnamento e la formazione di adulti, la collaborazione con organizzazioni di vario genere. La sua fama internazionale l’ha conquistata relazionando in convegni in Italia ed all’esterno, tenendo conferenze e seminari, pubblicando numerosi articoli scientifici, sociali e politici, nonché di cultura generale. In Italia ha pubblicato dodici libri editi da: Città Nuova Ed. (nr.3), Ed. San Paolo (nr.1), Freebook-EDUP (nr.3), Ed. Le Mediterranee (1), Hermes Ed. (1), Arduino Sacco Ed. (1) e Publish03 (2),   di cui tre editi anche all’estero, ovvero i suoi libri sono presenti in sei paesi del mondo ed inoltre  cinque di essi hanno ricevuto anche premi internazionali, complessivamente sono nr. 17 libri pubblicati nel mondo . In particolare, un premio internazionale ricevuto nel 2012, commissione presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Domenico SORRENTINO -Arcivescovo di ASSISI-, citiamo i motivi dell’assegnazione del premio “Giovanni Paolo II”, e leggiamo: “Illustre Scrittore Dott. Raffaele Cavaliere…conferimento Premio Internazionale Giovanni Paolo II° , ottava edizione – 2012…per aver nella Sua azione professionale tutelato e promosso la SACRALITA’ della VITA  in armonia con i principi Cristiani e con i valori ereditati dalla Dottrina sociale della Chiesa Cattolica”. Durante la presentazione del libro:” Manuale esoterico di C.f…” svoltasi il 6.12.14 nell’Aula Consiliare del Comune di Ladispoli, P.zza G. Falcone 1 a Ladispoli, il Sindaco dr Crescenzo Paliotta ha conferito allo scrivente una targa di riconoscimento con la seguente dicitura:” Comune di Ladispoli – Dott. Raffaele Cavaliere – Psicoterapeuta e Scrittore – In riconoscimento del suo contributo per la notorietà della Città di Ladispoli a livello internazionale”. In qualità di  Presidente p.t. di: Governo Locale Europa Mediterranea – Unità Locale di Ladispoli,  dell’Ass. Culturale in Cammino ONLUS, del Circolo BuonGoverno Ladispoli, Università Aperta di Ladispoli  e come Coordinatore  della CNA Cultura/Università Aperta Ladispoli, ha organizzato decine di eventi di grande respiro in cui ha trattato i temi d’attualità socio-politici e dell’esistenza umana con una visione olistica; da sempre si impegna come volontario nei settori della cultura  e del sociale.

Giuliano Compagno
(Roma, 19 giugno 1959) è un saggista e scrittore italiano. Di origini siciliane. Allievo del professor Mario Perniola, è laureato in filosofia della politica all’università di Roma "La Sapienza", e ha conseguito un dottorato di ricerca in Filosofia. Dal 1984 al 1999 ha lavorato alla facoltà di Estetica dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata". Si è occupato del pensiero non-conformista francese del Novecento, dedicando ampi studi a Georges Bataille, a Pierre Klossowski, a Pierre Drieu La Rochelle e a Georges Perec, la cui poetica infraordinaria ha applicato alle sue opere letterarie. Dal 1988 a oggi ha pubblicato una ventina di volumi per varie case editrici; dalla sua prima raccolta di aforismi dal titolo All'ultimo piano del settimo cielo alla silloge di racconti brevi I differenti, i suoi libri hanno ricevuto recensioni da alcuni quotidiani e riviste come Corriere della Sera, Aftenposten, Il Sole 24 ORE, Il Secolo XIX, il Foglio, Liberal, il manifesto ed altri. Le vite e le opere di alcuni protagonisti della cultura del ‘900 gli sono apparse altrettante sfolgoranti metafore della libertà intellettuale, com'è stato il caso dell'amico Jean Baudrillard, sulla cui morte pubblicherà in Archipiélago n. 79 il racconto Oui, ça va. Los años hermosos de Jean Baudrillard, e di Enrico Filippini, per il quale scriverà, insieme alla figlia Concita, la drammaturgia L'ultimo viaggio. La verità di Enrico Filippini, regia di Marco Solari. In teatro ha lavorato con Giancarlo Cauteruccio, per il quale ha curato numerose drammaturgie, tra cui I nove miliardi di nomi di Dio, da Arthur C. Clarke e il premiato Ubu c'è da Alfred Jarry. Per la regia di Marcello Cava ha scritto Impossibile e ciò nonostante qui! 50 anni senza Georges Bataille. Da alcuni anni lavora insieme al compositore Vittorio Montalti, per il quale ha scritto il libretto L'arte di affrontare il proprio capo per chiedergli un aumento tratto da Georges Perec (Biennale di Venezia e Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, regie di Giancarlo Cauteruccio e Muta Imago), e l'inedito Ehi Giò. Vivere e Sentire del grande Rossini (TLS Spoleto, regia di Alessio Pizzech). Ha inoltre ideato, insieme allo stesso Montalti, il progetto Un romano a Marte, opera vincitrice del Concorso biennale 2013/2014 per giovani compositori – bandito dal Teatro dell’Opera di Roma "al fine di valorizzare e portare in scena nuovi artisti della musica contemporanea con titoli mai rappresentati ed ispirati alla città di Roma". Pur legato alla figura di Paolo Signorelli, Compagno non si appassiona troppo alla militanza politica, dedicandosi piuttosto, negli anni Ottanta, alla difesa dei diritti umani. Di Amnesty International diviene successivamente responsabile per il Lazio, consigliere nazionale, e membro dell'esecutivo nazionale. Per la sezione italiana organizza la prima manifestazione nazionale sui desaparecidos e il primo corteo italiano in difesa dei diritti dell'uomo. Nel 1985 è delegato al congresso mondiale AI di Jouy-en-Josas. Nel 1987 abbandona il movimento denunciando l'eccessiva infiltrazione in esso da parte di associati della Comunità di Sant'Egidio.
Trasferitosi in Norvegia, tra il settembre 1999 e l'ottobre 2002 ha diretto l'Istituto italiano di cultura a Oslo. Tra il luglio 2008 e il gennaio 2011 è stato Consigliere dell'Assessore alle Politiche Culturali e della Comunicazione di Roma Capitale Umberto Croppi. Nella primavera del 2010 ha animato insieme a Flavia Perina, Luciano Lanna, Filippo Rossi, Monica Centanni, e Peppe Nanni il movimento dei cosiddetti "finiani", poi costituitosi in Futuro e Libertà per l'Italia. Ha curato quindi la pubblicazione del libro In alto a destra, considerato il manifesto culturale di FLI                                                                                                                                                                                                                                                                                          Ha collaborato con giornali e riviste come Avvenire, Il Tempo, Secolo d'Italia, il Giornale, Altri, Klassekampen e Morgenbladet. “Premio Nazionale Nomentum” Edizione 2009 5. 10 agosto 2010 Premio letterario ”GIOVANNI GRONCHI” Pontedera Edizione 2010. 3° classificato ex aequo - per il libro “Io prigioniero in Russia” 6. 31 marzo 2011 Diploma di merito rilasciato all’interno del Premio “Albero Andronico 2010″ 7. 17 aprile 2011 Premio letterario sez. narrativa “FRANCO BARGAGNA” Edizione 2010. 2°
classificato ex aequo - per il libro “io prigioniero in Russia” 8. 4 dicembre 2010 Segnalazione d’onore per il Premio Firenze 2010 - per il libro “Io Prigioniero in Russia” 9. ottobre 2013 Diploma di elogio e benemerenza al XXVIII° Premio internazionale di letteratura “Phintia” - per l’opera letteraria “Mussolini finto Prigioniero al Gran Sasso” (4° classificato generale) 10. giugno 2014 Segnalazione di merito al Premio internazionale città di Cattolica VI edizione - per l’opera letteraria ” Mussolini finto prigioniero al Gran Sasso
11. giugno 2016 Finalista del Premio CARVER con il libro “L'ultimo segreto di Mussolini” 12. agosto 2017 3° classificato Premio città di Massa con il libro "Cefalonia Io e la mia storia" 13. settembre 2017 Premio Montefiore menzione d'onore “Premio special best” con il libro "Cefalonia io e la mia storia” 14.dicembre 2017 Finalista al premio "Piersanti Mattarella” con il libro "Cefalonia Io e la mia storia” 15.marzo 2018 Finalista al Premio Prunola con il libro "Cefalonia Io e la mia storia”.

Dario del Buono
E’ nato nel 1960 a Roma, nel panoramico quartiere di Montemario, all’epoca sub urbe della Capitale, perché l’attività di famiglia appena avviata era ed è nel punto più alto della città. Figlio del noto Ufologo Eufemio Del Buono, è cresciuto potendo accedere ad una ben fornita libreria esoterica. Grazie alla passione della lettura ha cominciato a dedicarsi allo studio dell’esoterismo e di Ufologia. Grazie all’opera di divulgazione del Padre ha  avuto la possibilità di conoscere molti dei protagonisti dell’intensa attività esoterica edi ufologia che in Italia ha caratterizzato il ventennio 1970/1990, fra i quali: Eugenio Siracusa, il Console Alberto Perego, Padre Gabriele, Angelo Pitoni,  Padre Pio, Umberto Di Grazia, Giorgio Di Bitonto, Monsignor Balducci, il Principe Alliata, Fratel Gino, Maurizio Arena e Massimo Del Fante. Nella vita è stato Ufficiale dei Carabinieri, imprenditore artigiano e commerciante, rappresentante sindacale per le Pmi a livello provinciale, regionale, nazionale ed europeo. Ha firmato il primo contratto nazionale dell’alimentazione artigiana, ha partecipato sempre negli anni 90, alla stesura di molte leggi nazionali e recepimenti europei, fatto lotte sindacali anche attraverso la costituzione di Confederazioni delle PMI dell’alimentazione nella UE come Art Glace, fino ad arrivare a confrontarsi con la Dg Agricoltura della comunità Europea per discutere delle direttive inerenti la produzione dell’Alimentazione Artigiana. A tutt’oggi è nelle Organizzazioni di Rappresentanza delle PMI,  studioso d’esoterismo, ufologia e divulgatore.

Vincenzo Di Michele
Scrittore, Giornalista Pubblicista. Laureato in Scienze Politiche indirizzo Politico Amministrativo all’Università di Roma “La Sapienza”, ha pubblicato numerosi scritti sulle disposizioni legislative, ed in particolare, sulla normativa del Codice della Strada nelle riviste : M.A.D, Professione Camionista, Il Centauro, Nautica, Windsurf, Vela e Motore, Informatore Agrario. È stato progettista e consulente per la realizzazione di Centri Educazione Stradale per bambini e di un parco scuola itinerante presso il “Parco Scuola del Traffico di Roma” (S. I. C.E. S). Sito personale www.vincenzodimichele.it.  Pubblicazioni Libri:
1. Nel 2006 “La Famiglia di Fatto” edito da Firenze Atheneum Editore; 2. Nel 2008 “Io, Prigioniero in Russia” edito da Maremmi Editori e successivamente. edito nel 2010 da “La Stampa”. Nel 2008 “Io, Prigioniero in Russia” edito da Maremmi Editori e nel 2010 da “La Stampa” e successivamente edito nel 2019 da "La Repubblica" nella raccolta “Enciclopedia degli Alpini”; oltre 50.000 copie e vincitore di numerosi premi per la preziosa testimonianza storica 3. Nel 2010 “Guidare Oggi”, edito da Curiosando Editore; 4. Nel 2011 ” Mussolini finto Prigioniero al Gran Sasso” edito da Curiosando Editore; 5. Nel 2013 “Pino Wilson – vero capitano d’altri tempi” edito da Fernandel Editore; 6. Nel 2014 “Come sciogliere un matrimonio alla Sacra Rota“ edito da Fernandel editore; 7. Nel 2015 “L’ultimo segreto di Mussolini” edito da Edizioni il cerchio; 8. Nel 2015 "The last secret of Mussolini" edito da Edizioni Il Cerchio; 9. Nel 2017 “Cefalonia, Io e la mia storia” edito da Il Cerchio; 10.Nel 2019 “Animali in Guerra, Vittime Innnocenti” edito da Il Cerchio.  11.Nel 2019 il libro "Io prigioniero in Russia" Editore Gruppo Gedi. In occasione del centenario degli alpini che si è svolto a Milano l’11 e 12 maggio 2019, questo libro è stato inserito nella "La biblioteca degli alpini" ed è stato venduto in tutto il territorio nazionale in allegato ai quotidiani: La Repubblica; La Stampa; Il Secolo XIX; Il Tirreno; Il Piccolo La Tribuna di Treviso; Il Mattino di Padova; Il Messaggero Veneto; La Nuova Ferrara; La Gazzetta di Reggio; La Provincia Pavese; La Gazzetta di Mantova; la Gazzetta di Modena, Il Corriere delle Alpi; La Nuova di Venezia e Mestre; La Sentinella del Canavese. Riconoscimenti e premi 1. 3 dicembre 2008. Ringraziamento del Presidente della Repubblica per la preziosa testimonianza storica 2. 28 marzo 2009 Premio Baiocco per la memoria storica 3. 4 aprile 2009 Premio di Cultura e Vita Alpina “Gen. Div. Amedeo De Cia” per l’attenta ed accurata opera letteraria delle memorie del familiare reduce dalla prigionia in Russia 4. 2 dicembre 2009

Orazio Fergnani
Nasco a Pontinia (LT) il 19 maggio 1949 figlio di contadini. - Nel 1956 al seguito dei genitori mi trasferisco a Roma. All’età di quindici anni sento il richiamo delle esperienze forti e mi getto nell’attivismo politico partecipando alle lotte di emancipazione politica, sociale e culturale di quel periodo da una parte, e nella passione musicale dall’altra (figlio del mio tempo), diventando un discreto bassista rock in una delle più conosciute band di Roma (allora si chiamavano complessi o gruppi). Contemporaneamente all’attività rockettara frequento l’istituto tecnico, e non so come, mi diplomo Perito Industriale specializzato in Macchine Idrauliche. Pur inseguendo l’avanguardia della musica rock (che nel frattempo era diventata “Pop – jazz”) frequento due anni del corso di Architettura presso l’università “La Sapienza” di Roma. Dopo il contributo di un anno e mezzo del mio tempo alla Patria mi iscrivo al corso di Lingue e Letterature straniere presso l’università “La Sapienza” di Roma che frequento con scarso esito per un paio d’anni. Poco prima avevo smesso definitivamente l’attività musicale. A corto di denaro, perché mio padre, giustamente, avendo all’epoca venticinque anni, mi aveva tagliato i viveri, mi procuro un contratto di agente di commercio per una prestigiosa Azienda alimentare – dolciaria. Iniziata la carriera di agente seguito come plurimandatario, via acquisendo mandati di parecchie delle più note aziende alimentari italiana ed estere.  Dopo oltre una decina d’anni di concreti successi economici, nella suffragata convinzione di essere nella condizione di fare il salto di qualità, inizio l’attività di importazione di prodotti alimentari. Tutto al meglio per circa cinque anni,quando la mia ditta rimane coinvolta in tre successivi fallimenti di catene di distribuzione mie clienti, penso al suicidio, ma poi vinco la depressione, chiudo tutto, salvo il salvabile e mi riciclo. Ricomincio per la terza volta da capo e mi ingegno come posso con i nulli mezzi a mia disposizione, sono (pure se immeritatamente) Perito industriale specializzato in macchine idrauliche ... mi metto alla prova su questo nuovo versante realizzando come operaio arredi esterni ed impianti tecnici di ville e dopo sei mesi dall’inizio dell’attività la mia nuova ditta dispone di quindici operai. Sembrerebbe che tutto volga finalmente al meglio ed invece arriva Tonino di Pietro il quale pensa bene di sconquassare (non casualmente) oltre che la politica anche l’economia italiana, per cui in pochi mesi mi ritrovo senza lo straccio di un cliente. Ricomincio per la quarta volta. Nel 1994 si liberalizza il mercato delle telecomunicazioni e mi ci tuffo collaborando con gli operatori più importanti, ritagliandomi un mio piccolo ma dignitoso spazio. Non soddisfatto nè pago del mio impegno lavorativo, mi riciclo per la quinta volta, e nel corso di questi ultimi circa quindici anni mi sono dedicato alla stesura di vari libri di saggistica ed approfondimento sempre su tematiche sociali e politico/culturali. Realizzare queste opere mi ha molto gratificato perché mi sono messo alla prova con buoni risultati anche su questo nuovo versante. Nel contempo ho scritto per qualche anno su varie testate giornalistiche e in particolare su vari blog in internet.
Il senso di soddisfazione nel considerare una propria azione apprezzabile, è il coronamento delle scelte fatte all’inizio ....questo per me è sempre stata la massima aspirazione ... I risultati? Qualche volta raggiunti, altre meno... ma sempre senza rimpianti.

Enea Franza
Economista, autore di diverse monografie sulle principali tematiche dell’economia ed in materia finanziaria pubblicate sulle maggiori riviste scientifiche di diritto ed economia italiane. Ha pubblicato, inoltre, “Il limone è spremuto: tra debito pubblico e signoraggio”, Edizioni Stavagario, 2014, Monografia,pag. 176; “L’Italia e la Crisi, un Paese al Bivio”, Edizioni “Pagine”, Settembre 2011, Monografia, pag. 320; “2012: Crisi del Capitalismo?”, SEP Srl, Novembre 2010, Monografia, pag. 178; “Crack Finanziario- le Ragioni della crisi finanziaria”, Edizioni “Pagine”, settembre 2009, Monografia, pag. 230; “La Grande Truffa”, 2008-2009, Aiel Magazine 2009, Monografia, pag. 112; “I Rischi d’investimento in obbligazioni, certificates e covered warrants”; Edizioni The Boopen-2008, Monografia, pag. 120; “Disciplina delle attività di intermediazione di valori mobiliari e di sollecitazione del pubblico risparmio”; Edizione Sallustiana - Roma, luglio 1994.


Erika Eramo 
E’ una giornalista che si occupa prevalentemente di cultura, sport e spettacolo. Direttore di alcune riviste di arte e calcio. Addetta stampa e presentatrice in vari eventi, spesso da lei stessa ideati e condotti. Ha collaborato per anni con politici, anche in qualità di ghostwriter. La sue passioni sono la scrittura, la conduzione e le pubbliche relazioni in cui mette alla prova l’eclettica creatività.

Dalmazio Frau
Illustratore, scrittore e conferenziere. Studioso d’Arte e d’Ermetismo nella Tradizione Europea del Medio Evo e del Rinascimento, ha scritto: L’Arte Ermetica. Bosch. Brueghel, Dürer, Van Eyck Arkeios (2014); Senza arte né parte. Come evitare l’arte contemporanea e vivere felici Simmetria (2012), L’Arte spiegata a mia cugina. Pensieri sull’Arte nella Tradizione, nella Politica, nel Fantastico, in pieno Kali Yuga Tabula Fati (2015), Crociata contro l’Arte. Trecento anni di guerra contro il Sacro Idrovolante (2017). Scrive per TotalitàIl Giornale OFFNazione Futura, Pangea e L’Opinione delle Libertà. Vive a Roma. 

Fabrizio Federici
Giornalista pubblicista, laureato in  Scienze Politiche alla LUISS. Specializzato nei settori integrazione europea, dialogo interculturale e  interreligioso, arte contemporanea, collabora attualmente alle testate "AVANTI!” online come quotidiano, “L’ OPINIONE” online come quotidiano,  “INGIUSTIZIA-LA PAROLA AL POPOLO” ( specializzata nei temi della giustizia e dei diritti e doveri del cittadino ), “FUTURO QUOTIDIANO”, quotidiano online su temi internazionali, e alle testate d'approfondimento agenzia stampa “CONSULPRESS” e “FTNEWS.IT”.

Francesco Franci
Nato a Genova il 29 Gennaio 1946, residente a Roma. Laureato in Matematica, docente alle scuole medie superiori, all’università, e nella formazione superiore manageriale, Specialista in applicazioni geopolitiche e sociali della fuzzy logic, in questo ambito coautore dei libri:l‘Illogica di una guerra, la fuzzy logic per il conflitto israelo palestinese, e La cultura dell’incertezza, per le edizioni Eurilink. Ha fondato e diretto Interproductions struttura di realizzazione di progetti comunitari e nazionali, e di formazione. E' stato presidente di AISCRIS /Confindustria, e vicepresidente nazionale di Federcultura Turismo e Sport di Confcooperative. Coordinatore editoriale del trimestrale La Rivista dei Dioscuri Cofondatore di Eurovisioni Festival internazionale di Cinema e Televisione.

Antonino Galloni
Si laurea in Giurisprudenza a Roma nel 1975 a 22 anni. Negli anni successivi svolge attività di docenza presso la stessa Università, Facoltà di Scienze Politiche, con due corsi in Storia Economica Contemporanea sull’Età Giolittiana e il New Deal di Roosevelt. Per specializzarsi in Storia Economica Americana, nel 1978, svolge una ricerca a Berkeley (CA) finanziata dal CNR e sotto la guida del Prof. Richard Webster. Nel 1979 torna in Italia, dove ha vinto un concorso per funzionario di ruolo al Ministero del Bilancio e della Programmazione economica. Conosce il Prof. Federico Caffè con cui inizia un’intensa collaborazione scientifica ed editoriale. Durante gli anni ’80 è docente a contratto: due anni alla Cattolica di Milano, poi Napoli e Modena. E’ membro del “Gruppo ad hoc” dell’OCSE sull’innovazione tecnologica nelle PMI. A partire dal 1981 è molto attivo all’interno del suo Ministero nella critica alle scelte di politica monetaria e gode di molto seguito nella società civile per tale impegno; viene comandato al Ministero del Tesoro per formare un think thank (che fa capo al sottosegretario di Stato Carlo Fracanzani) per capire se le politiche economiche decise in quegli anni siano obbligate o facoltative. Riscontrate le difficoltà a cambiare le politiche monetarie del suo Paese, nel 1986 passa al Ministero delle Partecipazioni Statali dove si tenta di predisporre un presidio che offra resistenza ai progetti di privatizzazione ed il Sottosegretario Angelo Picano lo nomina Capo della Segreteria Tecnica. Il tentativo, dopo alcuni successi iniziali, viene contrastato in tutti i modi e il dott. Galloni riceve, all’inizio del 1987 due bombe che gli distruggono la casa (pur non ferendo né lui, né la moglie, né la figlioletta). Alla fine del 1987 – non ostante la promozione a capo sezione - lascia la pubblica amministrazione per insanabili contrasti con la classe dirigente del Paese. Torna negli USA (Houston), diviene dirigente industriale, è consigliere di amministrazione di importanti società italiane ed estere (Agip Coal, Aluminia, Gepi, Fintex co.) ma viene richiamato in servizio dal Governo Andreotti nel 1989 per essere nominato Capo della Segreteria Tecnica del ministero del Bilancio con lo scopo di modificare le linee di politica economica e monetaria del Paese. Ma dopo pochi mesi viene raggiunto l’accordo tra Kohl, Mitterand e Andreotti che definisce un assetto definitivo per l’Europa: la rinuncia al marco, l’appoggio alla riunificazione tedesca, un ridimensionamento del peso industriale e politico dell’Italia. Galloni deve quindi lasciare questo incarico, ma viene promosso Direttore Generale al Ministero del Lavoro: negli anni ‘90-‘93 ne riorganizza il sistema statistico e informativo con tale successo da vedersi conferita l’onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica e, in seguito, il prestigioso incarico di Direttore Generale della Cooperazione da parte del Ministro Gino Giugni. Da tale incarico sarà quindi sollevato dopo 3 anni e mezzo per insanabili contrasti con le logge massoniche che controllano il sistema cooperativo stesso grazie ad un atto illegittimo avallato dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Durante gli anni ’90 è anche professore a contratto presso la LUISS di Roma. Consigliere ministeriale per le politiche dell’occupazione fino al 1999 e Presidente del Comitato tecnico per l’istruttoria selettiva della cassa integrazione nelle grandi imprese, svolge un’azione critica severissima sulla trasformazione della flessibilità del lavoro in precarizzazione. A seguito di ciò, deve lasciare l’amministrazione attiva nel 2002 per assumere delicati incarichi di controllo negli enti previdenziali: INPDAP (fino al 2010), INPS (fino al 2015), INAIL (fino al pensionamento dal 1 giugno 2018). Autore di numerosissimi saggi e articoli su riviste specializzate è considerato un esponente della scuola economica italiana postkeynesiana.

Federica Giandinoto
Avvocato, laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Si occupa di devianza, profili giuridici e psicologici della criminalità, con una particolare attenzione al fenomeno della ‘ndrangheta. Ha pubblicato tre edizioni delle sue ricerche sul tema, oggi rivisitate anche a seguito di indagini sul campo. I suoi studi e i suoi interessi professionali hanno inoltre trovato sbocco in pubblicazioni su riviste di settore.

Roberto Giuliano
Laureato in Sociologia presso l’Università di Roma“La Sapienza”. Dal 1972 è iscritto al PSI, nel 1978 lavora nel Sindacato degli Edili della CGIL (Fillea) e nel 1986 ricopre l’incarico di segretario generale aggiunto di Roma e nel 1990 ne diviene segretario generale del Lazio.  Dal 1998 al 2000 ha coordinato un progetto Europeo  Horizon sulla disabilità. Nel 2005 lavora nella segreteria del gruppo del nuovo PSI  in Consiglio Regionale del  Lazio, nel 2012 lavora come assistente del commissario dell’istituto Sant’Alessio Margherita di Savoia per i ciechi e gli ipovedenti. Dal 2013 al 2014 ha svolto le funzioni di capo segreteria del Cal (Consiglio Autonomie Locali) del Lazio.  Nel 1987 pubblica  “Cosi parlò la Sinistra” edizione il Ventaglio, un saggio politico-psicologico sulla divisione sindacale prodottasi negli anni 80, con l’accordo di San Valentino sulla scala mobile. Nel 1994 è dirigente preso la Cassa Edile di Roma e pubblica tra “Passato e Futuro”, edizione il Ventaglio,un saggio di analisi politico-sindacale. Nel 2003  collaborando con il quotidiano “L’Avanti” si  iscrive all’ordine dei giornalisti, e ricopre l’incarico di segretario del nuovo Psi di Roma. Nel 2008 partecipa e pubblica una ricerca sulla disabilità a Tor Bella Monaca (quartiere popolare di Roma), e nel 2009 coordina una pubblicazione sulla presenza di Garibaldi nel Lazio.Sempre nel 2009 pubblica  con la casa editrice  Ponte Sisto “La Goccia Rossa sul Tappeto Nero, che tratta delle culture autoritarie. Nel 2016 pubblica per l’edizione Ponte Sisto La via Allegra al Socialismo.

Maurizio Cesare Graziosi
Autore, pubblicista e regista, nasce a Mar del Plata (Argentina). Nel 1982 si laurea al DAMS presso l'Università di Bologna. Dal 1987 al 1998 è regista RAI con contratti a tempo determinato. Nel 1998 è curatore di Massimo Troisi. Cuore d'Artista, pubblicazione ufficiale dell'omonima mostra in omaggio a Massimo Troisi. Nel 2000-2003 è collaboratore dell'Associazione "Sergio Leone" di Torella dei Lombardi (AV) per il Premio "Sergio Leone" e la Rassegna "Cinema a Mezzogiorno" come: direttore artistico e collaboratore redazionale del catalogo (2000); direttore artistico e curatore del catalogo (2001); collaboratore artistico del nuovo direttore Gianni Minà per il Premio "Sergio Leone" (2002 e 2003). Dopo avere seguito studi musicali privati a Roma con vari maestri (teoria e solfeggio, percussioni, chitarra, pianoforte) è ammesso nel 2004 al Master Internazionale di Musica per Film (direzione artistica Luis Bacalov) organizzato a Roma dalla Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel 2004 è coinvolto in veste di Italian researcher alla mostra "Sergio Leone and the Italian Western" che si terrà all'Autry Museum of Western Heritage di Los Angeles nel luglio 2005. Il libro è edito da Federico Motta Editore, ha 384 pagine, 230 illustrazioni

Ettore Lembo
Giornalista, libero opinionista, collabora con il nuovopicchio.org, con la-notizia.net, collabora con thedailycases.com, presidente comitato Altare della Paria per la LIDU (Lega italiana diritti dell'uomo), ex presidente del movimento spontaneo dei farmacisti italiani.

Massimiliano Nespola
Giornalista, esperto di comunicazione a più livelli, è laureato con lode presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” in Editoria, Comunicazione Multimediale e Giornalismo. I suoi studi si sono concentrati sul tema della comunicazione dell’Europa. Nel 2011, ha vinto – unico in Italia – il Premio per il Giornalismo del Parlamento Europeo. Pubblica sull’argomento saggi, approfondimenti e libri.

Antonio Parisi
E' un giornalista, scrittore e storico italiano. Si è occupato di politica ricoprendo l'incarico di Segretario Nazionale del Fronte Monarchico Giovanile dell'UMI dal 1982 sino alla morte dell'ultimo Re d’Italia, Umberto II, avvenuta il 18 marzo 1983. Fu fondatore nel 1984 con Sergio Boschiero del movimento politico Fert. Dopo la morte di Re Umberto II, ha collaborato, fino al 2000, con l'Arciduca Otto d'Asburgo. Insieme al giornalista e parlamentare Gustavo Selva ha ricostruito in Italia l'Unione Paneuropea. Dopo aver lavorato al quotidiano Commercio Estero, organo dell'Istituto nazionale per il commercio estero, fu chiamato nel 1992 a dirigere il mensile economico internazionale Europa Finanza. Nel 1992 ebbe anche la direzione della Tv toscana Tele 90 a cui seguì nel 1994, per 9 anni, la direzione responsabile dell'emittente nazionale Rete Mia subentrando nell'incarico a Ruggero Orlando. È autore delle trasmissioni, Italia Più ed Europa Più trasmesse sulla piattaforma Sky. Successivamente ha diretto il quotidiano Il Meridiano. Scrive ora per diverse testate settimanali italiane dove ha firmato tra gli altri degli articoli sul caso Emanuela Orlandi, sulla morte di Edoardo Agnelli (1954-2000) e sulla Sacra Sindone. Nel 2006 è stato insignito a Venezia dall'Accademia dei Sbandai dell'omonimo premio per alcuni articoli scritti sulla Casa d'Asburgo. Per il suo penultimo libro sul caso Parolisi ha vinto l'edizione 2013 de I sapori del giallo, rassegna di letteratura poliziesca e gastronomia che si tiene ogni anno a Langhirano. Dalla fine del 2015 è portavoce della Chiesa ortodossa italiana.

Isabella Pilenga
Dopo una vita ragionevolmente allineata agli standard di famiglia si trova in età adulta ad attraversare i confini del visibile e cambiare la sua prospettiva sulla realtà. Studi nel settore artistico l’hanno portata a lavorare sempre nel mondo della bellezza ambientale, antiquariato, gioielleria d’epoca, arredamento, allestimenti, vetrine, laboratori museali per bambini ecc.. Dopo una serie di eventi destrutturanti della sua vita, intraprende una ricerca molto inclusiva delle varie vie spirituali, corpo, mente, spirito. Nel 2012 si certifica counselor alla scuola “7 impronte oasi” prima scuola italiana con riconoscimento istituzionale, fonda l’associazione Faciviltà (facilitare una nuova civiltà) e il 21.12.12 celebra a Palenke in Messico la fine di un ciclo planetario e la transizione/rivelazione verso un nuovo ciclo di pace, verità e giustizia per l’umanità. Tra le altre edita “il libro Felice”una raccolta di mano-scritti di memorie felici di tante persone diverse. Da allora si adopera in ogni modo alla facilitazione di una nuova civiltà, con proposte di nuovi paradigma e di visione olistica in ogni ambito possibile.

Tiziana Primozich
Giornalista professionista, responsabile comunicazione della Lega Italiana dei Diritti dell'Uomo, direttore responsabile del giornale on line Daily Cases.
- Dal 2001 al 2004: consulente tecnico scientifico e autrice testi per la redazione del programma “Uno Mattina” Rai Uno. - Dal 2002 al 2005 collabora con la redazione del Tg dell’emittente televisiva “TeleTirreno” (Calabria) . Autrice e conduttrice di ‘Parliamo D sport’ e ‘Primo, secondo e dintorni’ per la stessa emittente. - 2005 Cura la produzione di un dvd per l’Ufficio Imprenditoria Femminile-Regione Calabria e di un dvd di presentazione del Porto di Tropea e della Costa degli Dei. - 2006 Redattore del Magazine mensile Le Vie – Milano - 2008 ufficio stampa dell’evento “Reggio Calabria –il Cine-turismo promuove la città” presso la Bit di Milano. Ideatrice “ Movietour”, progetto di cineturismo per la valorizzazione dei territori del cinema in Italia ed Europa. - 2008 collaborazione di redazione per il documentario “Magica Calabria” per Tele latino, Toronto-Canada, avente per tema i luoghi, la storia,le bellezze paesaggistiche ed architettoniche , l’enogastronomia della Calabria. - 2008 collaborazione nel programma “Die Kulinarischen abenteuer der Sarah Wiener” andato in onda su Arte TV - 2008- 2010 Ufficio stampa di hotel, convegni, festival, eventi. Ufficio stampa con Maurizio Quattrini dell’evento “Gente Di Campagna” a Vetralla (VT). Comunicati stampa, promozione, rassegna stampa. Addetto stampa ‘Giornate Oncologiche Castelli romani’ . Comunicati stampa, promozione del convegno, rassegna stampa - Redattore per ‘Dire’ agenzia di stampa nazionale (Italia) e per ‘Dire giovani’ dal settembre 2010 al marzo 2012: Articoli di agenzia per ‘Dire’ e ‘Diregiovani’, rapporti con assessori Regione Lazio e relative interviste, rubrica di storia e di turismo, format per web tv di Diregiovani dal titolo ‘Il politico questo sconosciuto’ dedicato ai ragazzi, rubrica di turismo per ‘Dire’ - 2012 – 2013 - Ufficio stampa di ‘Giornate oncologiche’, Hotel Torre Salinas, eventi della Provincia di Reggio Calabria ecc. - Dal maggio 2013 ad oggi direttore responsabile di ‘Daily Cases’, testata on line con tema i Diritti Umani, nata in collaborazione con Lidu onlus ( Lega Italiana Diritti dell’Uomo) e presidente dell’Associazione culturale Ipathia - 2014- Ufficio stampa per convegni giuridici ‘Associazione Valore Uomo’ nei convegni di Milano e Roma: ‘Il Ruolo delle Istituzioni nella tutela delle persone. L’accertamento, la valutazione e la liquidazione dei danni’. Ufficio stampa del convegno "Le Investigazioni difensive, artt. 391 bis – 391 decies c.p.p." organizzato da associazione Sodales Juris -2016 ad oggi, responsabile comunicazione della Lega Italiana dei diritti dell’Uomo ( LIDU onlus).

Giorgio Prinzi 
Ha ricoperto dal 1980 al 1986, per due mandati consecutivi, la carica di Vicepresidente Nazionale dell’Associazione dell’Arma del Genio e delle Trasmissioni (Anget). È stato in questo incarico, in occasione dell’annuale ricordo della Medaglia d’Oro al Valor Militare Sottotenente Ettore Rosso, al quale è intitolata la Scuola del  Genio, caduto all’alba del 9 settembre 1943 a Monterosi, in provincia di Viterbo, in difesa di un caposaldo alla confluenza della Cassia e della Cimina nel contrasto ad una  colonna corazzata tedesca che marciava su Roma e, grazie al suo sacrificio, decimata e sconfitta, che ha cominciato ad interessarsi all’argomento con sempre maggiore  approfondimento. Le sue conoscenze derivano in parte da interviste giornalistiche da lui fatte ai protagonisti viventi, in parte da approfondimenti documentali possibili dopo  la declassificazione della documentazione angloamericana sull’Armistizio e la sua pubblicazione in Italia da parte degli Archivi di Stato. Ha continuato ad interessarsi di  questioni militari e geopolitiche a vario titolo, ad esempio quale Socio e poi Membro del Consiglio Direttivo dell’Istituto Studi Ricerche Informazioni Difesa (Istrid); di  intelligence e di sicurezza curando la comunicazione del Centro Alti Studi contro la violenza politica e il terrorismo (CeAS). È Cavaliere dell’Ordine al Merito della  Repubblica Italiana; è pubblicista, cura la comunicazione dell’Ancfargl; dal giugno 2007 al giugno 2010 è stato Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. ; membro  del Comitato Esecutivo dell’Istrid (Istituto Studi Ricerca Informazione Difesa); responsabile per la comunicazione del progetto “Storia in laboratorio”. Ha diretto e dirige  periodici specializzati, tra cui “il Contemporaneo”, “Società Globale”, 21mo Secolo, Scienza & Tecnologia”. Collabora a varie testate, tra le quali “L’opinione delle  Libertà”, “Agenzia Radicale” ed altre. È Autore insieme a Massimo Coltrinari del volume “Salvare il Salvabile” sulle vicende armistiziali del 1943, pubblicato da “Edizioni  Nuova Cultura” di Roma, presentato lo scorso 8 settembre 2010 presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche a Roma.

Piero Quercia
Laurea in scienze biologiche Università la Sapienza Roma. Biologo professionista europeo, professore onorario IBR University USA per meriti scientifici, professore associato INFN Frascati. Scopritore nuove forme di vita batterica, ralstonia deutsculanese - brevetti - cikkabiratie, organizzatore ricerca, ossoervatorio parlamentare, Costituenda Università Unisrita, ICUS: International Conference Unity of Science for Peace - Corea - Alma Mater University Slovenia. Collaboratore organizzazione trasmissione TV Scienza e Lavoro. Presidente AMIS: associazione Movimento Internazionale Scienziati. Ha pubblicato più di settanta articoli anche internazionali, e due libri dal titolo: 'L'inganno del petrolio e 'l'inganno dei fossili'.

Antonio Saccà  
E’ di nascita siciliano, laureato in Giurisprudenza, abilitato in Filosofia, è stato docente di Sociologia alla Scuola di Perfezionamento e Ricerca Sociale , Università La Sapienza, Roma, dove vive. Ha scritto 57 libri, poesia, narrativa, saggistica, tearro. Scrive su Il Tempo, Il Borghese, Rivista di studi politici internazionali..

Giuseppe Sanzotta
Giornalista professionista dal 1980, ha iniziato al Piccolo di Trieste, per passare  nel 1985 alla redazione romana della Nazione e del Resto del Carlino. Dall'aprile del 1992 è a Il Tempo che ha diretto dal maggio 2000 ad agosto 2001. Poi successivamente è stato direttore responsabile dal maggio 2007 a dicembre 2008. Direttore editoriale da dicembre 2008 a febbraio 2010. Giornalista parlamentare dal 1985.  Inviato in Italia e all'estero. Attualmente direttore del giornale on-line italianioggi.com

Emanuela Scarponi
Emanuela Scarponi nasce il 28 gennaio 1965, in una Roma innevata, all'alba. All'etàdi 11 anni compie il suo primo viaggio all 'estero. Negli anni successivi visita l’Europa ed all'età di 17anni ha già raggiunto l'Asia attraversando lo Stretto dei Dardanelli e l'Africa, tramite lo Stretto di Gibilterra. Nel 1982 si iscrive all’Università, alla facoltà di Lingue e Letterature straniere, seguendo i corsi di lingue inglese, francese e spagnola, si specializzo quindi in letteratura africana in lingua inglese con una tesi sull'Opera teatrale di Wole Soyinka, presso il Commonwealth Institute di Londra, città dove vive per circa un anno. Nel marzo 1987 si laurea a pieni voti all'Università LUMSA di Roma. Intervista Wole Soyinka a Roma nel febbraio 1987.
Compie il suo primo viaggio intercontinentale negli Stati Uniti nel 1987, dove visita tutti i musei di arte africana di New York. Diventa membro onorario ordinario dell 'ISIAOper alti meriti conseguiti nel settore e pubblica un articolo sulla rivista "Africa" riguardo il Seminario internazionale di studio sulle nuove letterature africane tenutosi a Castelporziano il 28 e 29 settembre 1987. Nel 1990 collabora con la RAI in qualità di assistente ai programmi per la trasmissione "Concorso Maria Calls: Voci nuove per la lirica”. Nello stesso anno compie il suo primo viaggio nell'Africa Sud-sahariana, in Tanzania, Zambia, Zimbabwe e Botswana. Seguono poi viaggi in Sud Africa, Namibia, Marocco e Tunisia, alternati ad altri effettuati in diversi continenti del mondo. Di tutti i suoi viaggi conserva materiale fotografico e film. Ad Angkor Wat in Cambogia (viaggio effettuato nel 1996) si appassiona alla fotografìa. Reincontra Wole Soyinka nel 1998 a Siena in occasione delle elezioni tenutesi nel suo Paese, e poi a Roma, l'ultima volta, nel 2007. Professoressa di lingue (inglese, francese e spagnolo) dal 1987 al 1992, si abilita all'insegnamento della lingua inglese nel 1990, Diviene poi stenografo parlamentare e si specializza, attraverso gli anni, nell'arte della scrittura, imparando a trasferire le emozioni che prova durante i suoi viaggi nei suoi scritti.

Giovanna Sorbelli
Nasce a Roma l’11.4.1951. Si diploma al Liceo Classico Giulio Cesare e, appassionata di  linguistica greca e glottologia, consegue una prima laurea in  Papirologia greca. Dopo un periodo di tre anni presso lo stesso  dipartimento di linguistica antica, in cui compie studi e ricerche con  l’equipe del Prof. Gallavotti, decide di dedicarsi ad altro . Intraprende un lavoro di relazioni pubbliche prima nel settore  dell’editoria medica , poi entra nelle aziende IRI; dal 1977 al 1992 lavora coordinando il team di Relazioni Esterne della Presidenza di  alcune società del Gruppo IRI, divenendo poi responsabile dell’impegno  di spesa. In parallelo intraprende nuovi studi universitari, dedicandosi all’approfondimento delle discipline giuridico-economiche (Scienze  Politiche – Economia presso La Sapienza di Roma). Dal 1995 al 2005 si sposta nel comparto assicurativo ove passa dal  1997 all’Ufficio del Personale: propone al vertice di una Società del  Ministero dell’Economia, erede dell’INA, iniziative di Formazione e  Addestramento professionale, prediligendo un piano di interventi mirati,  riguardante la formazione di base e la promozione del personale  femminile. Nel 2004 entra nella Direzione del Partito delle Donne divenendone Segretaria Nazionale aggiunta. Nel 2005 preferisce esodarsi per inseguire il sogno della politica e dell’associazionismo femminile. Dopo l'esperienza alle politiche 2006 - Senato Lazio, riprende  l'attività socioculturale componendo un grande circuito di entità  associative, a vocazione europea: EUDONNA.   I numerosi eventi e le attività di promozione delle associazioni, che  fanno parte del Movimento federativo EUDONNA, si sono susseguiti a ritmo  serrato nel biennio 2008-2009, e hanno incrementato esponenzialmente le  adesioni. Infine, nell'ultimo triennio il circuito Eudonna ha consolidato la propria credibilità a livello istituzionale con la concessione dei patrocini di tutti i massimi Organi dello Stato, del Parlamento Europeo e della Commissione Europea alle proprie iniziative, inclusa la Presidenza della Repubblica che ha insignito di una medaglia il Premio Eudonna III^ edizione 2012.     Il Premio Eudonna è giunto alla VI edizione. Dal 2019 l'impegno associativo assume un carattere internazionale con la nuova configurazione "Eudonna  for  WORLD  WOMEN'S  WIND"

Gemma Vecchio
Presidente Casa Africa Onlus, è un’associazione di solidarietà e promozione sociale senza scopo di lucro. È stata costituita nel 1978, e fin da subito si è  dedicata all’attività d’informazione diretta alle popolazioni africane, le quali spinte dal miraggio di ricchezza facile e benessere decidono di compiere la traversata verso l’Italia. Nei paesi africani, infatti, arriva un’immagine distorta dell’Europa, condita di opulenza e benessere, che genera in molti giovani la decisione di lasciare la loro terra e tentare una traversata rischiosissima e dagli elevati costi per raggiungere la felicità.

Giorgio Vitali
Dottore in chimica, esperto marketing farmaceutico, già redattore dei periodici: La coscienza del medico, La coscienza del cittadino, Rinascita. E’ anche blogger: Accademia della Libertà ed Alba Mediterranea.




via S. Agata de Goti 4, ROMA

venerdì 29 - sabato 30 novembre 2019

H. 15.00 – 19.00