venerdì 22 marzo 2013

CONVEGNO STORIA ROMA CAMPIDOGLIO SALA DEL CARROCCIO

Roberto Angelini - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti



SOVRANITA' E GLOBALIZZAZIONE
Perché le nazionalità perdono terreno?


 Con il trattato di Lisbona e il MES (Meccanismo europeo di stabilità)
 l'Italia è ancora autonoma per affrontare l'attuale crisi economica?

 SALA CARROCCIO
Piazza del CAMPIDOGLIO
ROMA
17 APRILE 2013 - ore 10-13.30    15.30-19

Apre i lavori l’on. Roberto Angelini,

Consigliere dell’Assemblea Capitolina, promotore dell’iniziativa

   introduce Giovanna Canzano 
presidente dell'Associazione Convegno Storia

   moderatore Guglielmo Quagliarotti

Trasmissione (broadcasting) in tempo reale realizzata 
da Gianluca Castello e-mail dott.castello@email.it cell.: +39 347 8428652
http://www.certissimo.it/live_streaming/in_tempo_reale.php



 
 


 Carlo Morganti - Giovanna Canzano - Quglielmo Quagliarotti


 Vincenzo Stirka - Giovanna Canzano - Quglielmo Quagliarotti


 Fabio Verna - Giovanna Canzano - Quglielmo Quagliarotti

 Fernando Riccardi - Giovanna Canzano - Quglielmo Quagliarotti

                Raffaele Panico - Giovanna Canzano - Quglielmo Quagliarotti

 Guglielmo Quagliarotti - Giuseppe Turrisi
 Giuseppe Mele - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti

  Antonio Caracciolo - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti


  Domenico Scilipoti - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti
 Domenico Scilipoti - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti

 Claudio Moffa - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti

 Nicola Bizzi - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti

 Patrizio Mariotti - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti




 Paolo Ferraro - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti



 Umberto Bianchi - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti




 Maria Gravano - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti


 Giuseppe Turrisi - Andrea Signini - Giovanna Canzano - Gianluca Castello - Paolo Ferrara - Giorgio Vitali


 Luigi Gentili - Giovanna Canzano - Guglielmo Quagliarotti



Relatori
Giovanni Bartolone "Dallo sbarco angloamericano al caos dei due marò"
Umberto Bianchi "Fiume: l' "altra" risposta al problema della Sovranità." 
Nicola Bizzi
Antonio Caracciolo "Il “nemico” nell’accezione schmittiana e la sua rilevanza per la formazione del concetto di nazione"
Paolo Ferraro "Una strategia anti-eversiva per riacquisire il controllo politico dei nostri destini"
Enea Franza "L'italia e la crisi"
Luigi Gentili  "La sovranità nel capitalismo olonico"
Maria Gravano "Sovranità e Media"
Giuseppe Mele "Restaurazione e Costituzione: Conservatori, Progressisti e Nazionalisti. Esperienza inglese e pratica italiana"
Patrizio Mariotti "Sovranità Popolare e controllo delle masse, esperienze storiche e valutazioni future"
Alfonso Luigi Marra "Gravità dell'imprecisione nella consapevolezza sociale di cosa sia il signoraggio e del perché della crisi dell'euro e dell'Europa"
Claudio Moffa "Moneta, Cultura, Diritti sociali e civili, Polizia europea: è il Nuovo Leviatano, ribellarsi è giusto. Come?"
Carlo Morganti "Repubblica resistenziale e Regno sociale"
Raffaele Panico "L'Italia ritornata espressione geografica: per disgrazia della Nazione e volontà della classe politica"
Gian Paolo Pucciarelli "Relazione fra globalizzazione e MMT"
Giorgio Prinzi  "Mario Monti Premier, solo e null'altro che il primo Gauleiter del IV Reich"
Miro Renzaglia "Perché abbiamo perso la nostra sovranità"
Fernando Riccardi "Il trattato di Parigi (10 febbraio 1947): una ferita che ancora sanguina"
Domenico Scilipoti "La moneta del popolo"
Andrea Signini   "Partecipazioni statali. Alitalia come Eni, Finmeccanica, Autostrade..."
Marina Simeone "Democrazia e sovranità: convivenza possibile?"
Augusto Sinagra "Il Leviatano è morto?"
Vincenzo Strika "Globalizzazione senza governo. problemi e prospettive"
Giuseppe Turrisi "Il mercato della sovranità"
Fabio Verna "I fondi sovrani"
Giorgio Vitali "Breve sintesi della rivoluzione francese. 1776- 1821"




breve BIOGRAFIA dei RELATORI

       Giovanni Bartolone, nasce a Palermo nel 1953, ove insegna Diritto ed economia nelle Scuole Superiori. Vive a Bagheria (Palermo). E’ laureato in Scienze Politiche,  indirizzo Politico Internazionale, con una tesi sul Referendum istituzionale del 1946. E' da molti anni impegnato in ricerche sulla Seconda guerra mondiale, il Fascismo, il  Nazionalsocialismo, il fenomeno della mafia, la Sicilia dallo sbarco Alleato alla morte di Salvatore Giuliano. Ha pubblicato nel 2005 il libro Le altre stragi, Tipografia Aiello & Provenzano, Bagheria, dedicato alle stragi alleate e tedesche nella Sicilia del 1943/44 e il saggio Luci ed ombre nella Napoli 1943-1946, ISSES, Napoli, 2006. Ha  collaborato a Candido, Historica Nova e Storia del Novecento. Può essere contattato al seguente indirizzo di posta elettronica: gbartolone1@alice.it 
       Umberto Bianchi - Collaboratore di lungo corso del quotidiano "Rinascita" e del periodico "on line" "Il Fondo/Magazine di Miro Renzaglia", presso i quali ha pubblicato la maggior parte dei propri saggi, altresì reperibili in versione integrale presso il catalogo di "Arianna Editrice", ha anche scritto sulle pagine del periodico “Il Ribelle” di Massimo Fini, oltre ad aver precedentemente collaborato con "Orion" ed "Il Giornale d'Italia". Nel 1999 crea il sito www.ripensareilpensiero.it, ora in fase di riaggiornamento e nel 2005 ha dato alle stampe, per i tipi di "Nuove idee" "Alle origini della Globalizzazione/ Per una revisione del pensiero". Operatore del mercato assicurativo e finanziario, all’interno del quale vanta una più che ventennale esperienza professionale, profondo conoscitore dei meccanismi del settore principalmente in Italia, con degli stage di lavoro in America Latina (Argentina e Brasile) ed ora titolare di un’attività di consulenza e servizi tecnico-legali, Umberto Bianchi è anche opinionista , saggista e poeta, dedito alla pubblicazione di saggi e di analisi su tematiche che spaziano dal pensiero politologico a quello economico, sino a quello filosofico e storico-religioso. 
         Nicola Bizzi -Nato a Stoccolma (Svezia) il 17 Febbraio 1972, vive e lavora a Firenze, dove ha studiato Lettere Antiche e dove è attualmente laureando in Storia Contemporanea con una tesi sul finanziamento pubblico dei partiti politici. Imprenditore nei settori dell’editoria e del commercio di antiquariato, svolge anche l’attività di perito antiquario (C.T.U.) presso il Tribunale di Firenze. Scrittore, saggista e conferenziere, è autore di vari libri di argomento storico e di centinaia di articoli. Parla correttamente sei lingue (Inglese, Spagnolo, Finlandese, Serbo-Croato, Bulgaro e Macedone) e collabora con vari periodici e riviste, sia in Italia che all’estero, su temi storico-archeologici, di attualità, di geopolitica e di tradizione occidentale. Ha soggiornato a lungo all’estero, svolgendo studi e ricerche in vari paesi europei e medio-orientali, fra cui Russia, paesi scandinavi, Spagna, Serbia, Grecia, Macedonia, Bulgaria, Turchia e Iran.Fin dagli anni ’90 è stato promotore di vari circoli culturali, organizzando conferenze e conve gni in varie città italiane. E’ stato fondatore, nel 2008, della rivista trimestrale di Storia e Geopolitica Novum Imperium, della quale è direttore editoriale, e, nel 2012, co-fondatore della rivista bimestrale di Storia Aesyr - Da un remoto passato verso le libere civiltà del futuro. Nel 2011 ha creato le Edizioni Aurora Boreale, marchio editoriale di cui è proprietario e per il quale cura la pubblicazione di collane di saggistica storica. E’ stato candidato alla carica di Sindaco della città di Firenze nel 2004 e due volte candidato alla Camera dei Deputati (2006 e 2008). Co-fondatore di Nuova Destra Sociale nel 2006, ne ha rivestito fino al 2012 la carica di Presidente Nazionale. E’ attualmente Coordinatore regionale della Toscana del Movimento di Responsabilità Nazionale dell’On. Domenico Scilipoti.

        Paolo Ferraro  magistrato (http://paoloferrarocdd.blogspot.it/)
       Enea Franza - E' un economista che da anni si occupa di finanza. Per l'Ente presso cui lavoraha seguito importanti operazioni di finanza straordinaria di imprese nazionali e internazionali. Ha seguito le ristrutturazioni del debito argentino e di finanziamento di grandi enti internazionali.
Ha pubblicato i seguenti libri: "2012 Crisi del Capitalismo" Srl Edizioni 2010 Crack Finanziario, le ragioni della crisi " - Pagine Editore, 2009 - "L'italia e la Crisi" - Pagine Editore, 2011.
     Luigi Gentili, sociologo e saggista, è esperto di top management. Insegna scienze della direzione presso l'IFOSTUD e collabora con la cattedra di sociologia politica dell'Università La Sapienza di Roma. E' altresì direttore editoriale di Economy Way, periodico di economia, società e cultura. Come consulente, da diversi anni,  gestisce  per enti pubblici e privati progetti di intervento nelle aree dei  mass media, delle risorse umane e dello sviluppo socio-economico. Tra i suoi libri ricordiamo: "Elite dirigenti. I gruppi di vertice nel capitalismo olonico", "Innovare il management. L'arte di dirigere nell'era del caos" e "Il potere della leadership", editi per Armando editore e "Risorse umane: strategia e management", Edizioni CieRre e "Il lavoro per progetti nell'impresa sociale", Gruppo Gesualdi Editore. 
     Maria Gravano, laureata in Scienze Politiche all’Università Sapienza di Roma con una tesi in Geografia Politica ed Economica sulla Presenza Cinese in Italia e strategie di commercio in e tra Cina e Italia; ha svolto un master in comunicazione e marketing ed è editore e direttore di Economy Way, periodico di economia, società e cultura. E’ giornalista, conduttrice, esperta di comunicazione e marketing, crea e sviluppa programmi televisivi e radiofonici, ha altresì esperienze diretta anche nel settore della moda e della recitazione. Si interessa di Geopolitica e strategie internazionali, nonché sviluppo e diffusione dei mass media.  Ha svolto esperienza presso Sky tg24, collabora con la Rai come opinionista e con quotidiani e riviste. Ha svolto attività di Conduzione per reti televisive quali Rai1notte, programmi di attualità ed eventi. In qualità di docente di sistemi di comunicazione e marketing ha collaborato per il CEFM e per il centro studi Ifostud di Roma.  Organizza eventi e convegni, ha moderato  e preso parte come relatore a convegni di economia  tra i quali Quale futuro per il lavoro tenutosi in Campidoglio e Vincere la crisi al Castello di Vicovaro.
       Patrizio Romano Mariotti nasce a Roma il 16 maggio 1960. Laureato presso l'università la Sapienza di Roma in scienze politiche e sociologia. Ricercatore indipendente da oltre 40 anni, si distingue come personaggio decisamente poliedrico appassionato di storia antica e contemporanea, spazia dallo studio delle religioni all'archeologia arrivando fino all'ufologia e alle tematiche cosiddette "di confine". Ha al suo attivo la collaborazione con con diverse emittenti radiofoniche romane nelle quali ha affrontato, insieme ad ospiti eccellenti, molte delle tematiche di cui si occupa. Organizza e partecipa a numerosi eventi su territorio nazionale nei quali vengono trattati temi affini alla controinformazione e alla cultura di confine in genere. Su Seven Radio conduce "Terre Ingognitae" format di approfondimento e ricerca sui temi dell'ignoto e del mistero, prodotto e distribuito in esclusiva per l'Italia da Seven Network.
       Alfonso Luigi Marra È avvocato cassazionista con studio a Napoli. Nel 1987 fondò il Partito di Azione per lo Sviluppo, definito, nel documento Causa della fondazione ed ideologia del PAS, «né di destra né di sinistra né di centro». Sempre nel 1987 fondò anche l'associazione FermiamoLeBanche, che si prefigge l'obiettivo di contrastare il sistema bancario ed il signoraggio. (continuaa leggere:  http://it.wikipedia.org/wiki/Alfonso_Luigi_Marra)
       Giuseppe Mele Sindacalista, giornalista, editorialista, esperto di innovazione digitale, già direttore de L'Opinione di Pisa e de Il Toscano
Membro del Comitato Nansen di San Pietroburgo, Presidente dell'Ass, Psp, Roma. Autore di L'alleanza italosovietica del 1933, (1987); 
Il riconoscimento dell'Urss 1921-1924, (1991); Ex russi in Nansen Stenia (2008);
Dal telelavoro al lavoro mobile (2011)

       Claudio Moffa   - E' professore ordinario (14/B2) presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Teramo, dove insegna Storia e Istituzioni dei Paesi dell'Africa e dell'Asia (laurea magistrale, 9 crediti) e Diritto e Istituzioni dell'Africa e dell'Asia (laurea triennale, 6 crediti). Ha cominciato a occuparsi di storia e problematiche dei paesi extraeuropei e di immigrazione come redattore e collaboratore, fra il 1972 e il 1985, di varie testate quotidiane e periodiche fra cui - dopo l'esperienza giovanile in Lotta continua - il Corriere della Sera, Paese Sera, Panorama, il Gr-Rai. Acquisito il titolo di giornalista professionista con Paese sera, nel 1985 decide, per maggiore libertà e mantenendo come opinionista collaborazioni con 
testate quali La Stampa, il Gr-Rai, Rai News 24, Avvenire, La Sicilia, di intraprendere la carriera universitaria: entra dunque - con a bilancio diversi libri e numerosi saggi - nell'Università di Teramo come ricercatore di Storia e Istituzioni dei Paesi afroasiatici (Presidente della Commissione Paolo Beonio Brocchieri) (continua a leggere (http://www.claudiomoffa.it/pdf/curriculum_moffa_unite_18.11.09.pdfwww.unite.it/docenti 
      Carlo Morganti - Avvocato Patrocinante in Cassazione e nelle Supreme Giurisdizioni;
Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro;Commendatore dell'Ordine dell'Aquila Romana;Membro del Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace Organizzazione Intergovernativa degli Stati nel quale ha ricoperto fino al 2011 la carica di Ambasciatore "at large" e tuttora nella dirigenza dell'Organizzazione;Membro e Responsabile del Settore giuridico della Consulta dei Senatori del Regno;Iscritto giovanissimo al Movimento Sociale Italiano e successivamente dagli eventi di Fiuggi al Movimento Sociale Fiamma Tricolore ove ricopre  la qualifica di Incaricato Dipartimento Affari istituzionali inserito spesso nelle liste elettorali del Senato;Vicepresidente Vicario Nazionale dell'Associazione Nazionale per il Conferimento del titolo di Cavaliere della Patria ai Combattenti del secondo conflitto mondiale dal 1940 al 1945 compresi i fronti contrapposti del Sud e del Nord Italia registrata con D.M. Difesa n.5945 del 25 ottobre 1984. Dal 1983 Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon ove ricopre la qualifica di Membro della Commissione Disciplina. Collaboratore di vari Periodici Conferenziere e pubblicista di Tematiche giuridiche e politiche. Membro della Consulta dei Senatori del Regno.
       Raffaele Panico, ricercatore intento a mediare la cultura accademica con la produzione della stampa, periodica e quotidiana - e in rete, per divulgare la conoscenza in ambito maggiore dei moderni circuiti mediatici lettore-editore. Laureato alla Sapienza nel 1995 col massimo dei voti (Lettere Moderne, con lode), si è formato a Roma e Napoli fruendo (dal 1992-1998) di borse di studio presso le Biblioteche dell’Ateneo romano e dell’Istituto Italiano per gli studi filosofici di Napoli; successivamente frequenta a Roma il master “I diritti umani nella realtà contemporanea” Libera Università S.Pio V (2000-2001).Vede intanto (1997-2002) la partecipazione ad una nuova edizione del giornale L’Avanti; e dal 2000 diventa giornalista prima pubblicista, Ordine dei giornalisti per il Lazio e Molise, e dal 2004, dopo l’esame, è Giornalista professionista.Contemporaneamente (1998-2000) prosegue nella ricerca, partecipando a convegni di carattere storico curati da istituzioni Universitarie (La Sapienza , Roma Tre, Perugia), Culturali (Archivio di Stato di Latina) e dal Centro Italiano per gli studi storico-geografici: è autore di interventi relativi a personaggi ed eventi del XVIII secolo (bonifica pontina e repubbliche “giacobine”).Tra 2000 e 2001 Raffaele Panico perfeziona le sue scelte; viene pubblicata la sua relazione Fiume, una questione di salvezza nazionale (2001), cui seguono i convegni “Dalmazia regione dimenticata e il territorio pontino” (2002) e “Niccolò Tommaseo, la Dalmazia , la cultura italiana ed europea” (2003).
 Il suo impegno viene presto premiato, e il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri gli conferisce il Premio della Cultura per l’anno 2003 per gli opuscoli L’Italia dimenticata, edizioni 2000 e 2001.Ancora, il Premio della Cultura per l’anno 2005, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, per L’Italia nella coscienza di Niccolò Tommaseo e Gabriele D’Annunzio- Fiume del golfo del Carnaro e Giuliana in terra pontina.Per l’Unione Cattolica Artisti Italiani nel 2004 è infine relatore, insieme a padre Virgilio Missori, nel Convegno “L’Italia nella coscienza di Niccolò Tommaseo e Gabriele D’Annunzio”.Nel 2002-2003 è tra i promotori e si attiva presso le Istituzioni della Presidenza del Consiglio e della Repubblica per l’istituzione della “Giornata del Ricordo” 10 febbraio per le vittime delle Foibe, e per una storia Giuliano-dalmata.
         Giorgio Prinzi ha ricoperto dal 1980 al 1986, per due mandati consecutivi, la carica di Vicepresidente Nazionale dell’Associazione dell’Arma del Genio e delle Trasmissioni (Anget). È stato in questo incarico, in occasione dell’annuale ricordo della Medaglia d’Oro al Valor Militare Sottotenente Ettore Rosso, al quale è intitolata la Scuola del  Genio, caduto all’alba del 9 settembre 1943 a Monterosi, in provincia di Viterbo, in difesa di un caposaldo alla confluenza della Cassia e della Cimina nel contrasto ad una  colonna corazzata tedesca che marciava su Roma e, grazie al suo sacrificio, decimata e sconfitta, che ha cominciato ad interessarsi all’argomento con sempre maggiore  approfondimento. Le sue conoscenze derivano in parte da interviste giornalistiche da lui fatte ai protagonisti viventi, in parte da approfondimenti documentali possibili dopo  la declassificazione della documentazione angloamericana sull’Armistizio e la sua pubblicazione in Italia da parte degli Archivi di Stato. Ha continuato ad interessarsi di  questioni militari e geopolitiche a vario titolo, ad esempio quale Socio e poi Membro del Consiglio Direttivo dell’Istituto Studi Ricerche Informazioni Difesa (Istrid); di  intelligence e di sicurezza curando la comunicazione del Centro Alti Studi contro la violenza politica e il terrorismo (CeAS). È Cavaliere dell’Ordine al Merito della  Repubblica Italiana; è pubblicista, cura la comunicazione dell’Ancfargl; dal giugno 2007 al giugno 2010 è stato Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. ; membro  del Comitato Esecutivo dell’Istrid (Istituto Studi Ricerca Informazione Difesa); responsabile per la comunicazione del progetto “Storia in laboratorio”. Ha diretto e dirige  periodici specializzati, tra cui “il Contemporaneo”, “Società Globale”, 21mo Secolo, Scienza & Tecnologia”. Collabora a varie testate, tra le quali “L’opinione delle  Libertà”, “Agenzia Radicale” ed altre. È Autore insieme a Massimo Coltrinari del volume “Salvare il Salvabile” sulle vicende armistiziali del 1943, pubblicato da “Edizioni  Nuova Cultura” di Roma, presentato lo scorso 8 settembre 2010 presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche a Roma.
       Guglielmo Quagliarotti - Dopo varie esperienze professionali in alcune delle maggiori testate giornalistiche nazionali, (Il Tempo, Ansa, Giornale d’Italia, Rai tg,), ha lavorato per circa 23 anni al Messaggero (prima in Cronaca e poi per molti anni nelle pagine di Economia) dove, come inviato speciale, ha avuto modo di seguire insieme ai massimi vertici politici ed economici nazionali, (in particolare nelle missioni di ministri e capi del governo organizzate da Confindustria-Ice–Api) i maggiori problemi dell’economia mondiale e dell’internazionalizzazione dei mercati esteri.
Quale esperto di problemi macro economici ha intervistato per diversi lustri i massimi protagonisti dell’industria, commercio artigianato sulle pagine di Eonomia e Finanza del Messagero con particolare riferimento ai settori strategici del commercio internazionale, dell’energia, e delle infrastrutture. È stato tra i primi giornalisti italiani a visitare con l’Enel le maggiori centrali nucleari in Francia e partecipando nel 1978 con il presidente dell’Eni Sette,  all’inaugurazione del gasdotto italo-algerino nel cuore del Sara nel 1980.
E’ stato tra i primi giornalisti italiani a raggiungere con l’elicottero dell’esercito i luoghi sconvolti dal terremoto in Irpinia e Basilica. Ha seguito i principali avvenimenti degli anni settanta- ottanta (tra lo scandalo Lockheed a quello della P2, Bankitalia, fino agli anni cruenti del terrorismo, seguendo in prima fila il caso Moro, di cui, in relazione al quale, ricevette il testamento politico dello statista,  il comunicato numero 8 delle br . Per questi ultimi servizi giornalistici ha ricevuto tra gli altri il premio giornalistico ‘Il segno del cronista’ da parte della Federazione della Stampa e del Sindacato Cronisti.
 Per motivi professionali si è recato nelle zone più disagiate del pianeta: Indocina, Medio Oriente (non solo Egitto Siria e Nord Africa, ma anche Sudan Yemen Quwait etc) dell’Africa (Zauire in particolare ha intervistato i  direttori dei parchi Virunga e Goma dopo l’assassinio da parte dei bracconieri della famosa etologa dei gorilla di montagna Dyane Fossey).
     Miro Renzaglia - Poeta e scrittore. Ha pubblicato: Controversi, I Rossi e i Neri e A spese mie. Nel 1990, ha fondato la rivista Kr 991 che ha diretto fino al 1999. E’ autore e performer del concerto di musica-poesia Radiografia di uno sfacelo.
           Fernando Riccardi – Storico, giornalista e scrittore, è stato direttore responsabile de “Il Corriere del Sud Lazio”, il settimanale delle province di Frosinone e di Latina. Ha fatto parte del comitato di redazione di “Storia del 900”. Attualmente dirige “L'Alfiere”, pubblicazione napoletana tradizionalista che nel 2010 ha festeggiato il 50° anno di vita. E' inoltre capo redattore de “L'Inchiesta” quotidiano dell'alta Terra di Lavoro e della Ciociaria, del quale cura anche le pagine culturali. E' autore di diverse pubblicazioni di carattere storico e, in particolar modo, di studi e saggi sul brigantaggio nell’Italia meridionale. Da ricordare “Il brigante Papone” (Arte Stampa, Roccasecca 1995), “Piccole storie di briganti” (Arte Stampa, Roccasecca 2003) e “Brigantaggio postunitario. Una storia tutta da scrivere” (Arte Stampa Editore, Roccasecca 2011). Su tale fenomeno tiene conferenze, convegni e seminari di studi in tutta Italia.

Domenico Scilipoti (Barcellona Pozzo di Gotto, 26 agosto 1957) è un politico e medico italiano, senatore de Il Popolo della Libertà. E' stato segretario e co-fondatore del Movimento di Responsabilità Nazionale. (.....) Domenico Scilipoti si è laureato in medicina e chirurgia. Ha ottenuto la specializzazione in ginecologia e ostetricia. (...) Nel dicembre 2010, con l'avvicinarsi della votazione sulla mozione di sfiducia al Governo Berlusconi IV, Scilipoti ipotizza il suo appoggio al governo e lascia l'Italia dei Valori per passare al Gruppo Misto[7]. Il 9 dicembre 2010 dà vita, insieme ad altri due ex deputati del centro-sinistra (Bruno Cesario e Massimo Calearo) al Movimento di Responsabilità Nazionale. Il leader dell'IdV Antonio Di Pietro ha ipotizzato dietro al repentino cambio di opinioni di Scilipoti la corruzione da parte del partito del PdL e per questo ha richiesto l'intervento della magistratura. (....) Alle Elezioni politiche italiane del 2013 Scilipoti è candidato per un seggio al Senato della Repubblica in regione Calabria, in sesta posizione nella lista de Il Popolo della Libertà. Dopo lo spoglio è risultato il primo dei non eletti della sua lista. E' stato tuttavia proclamato senatore subentrante grazie alla decisione di Silvio Berlusconi, candidatosi in più regioni, di optare per il seggio della regione Molise. (continua http://it.wikipedia.org/wiki/Domenico_Scilipoti)

     Andrea Signini, classe 1971, ha conseguito la Laurea in Scienze Storiche, del Territorio e per la Cooperazione Internazionale presentando una Tesi in Storia ed Istituzioni Nordamenricane dal titolo “Stati Uniti” la ferrovia transcontinentale dall'incontro tra Abraham Lincoln e Grenville M. Dodge a Promontory Point. Durante l'iter di Studi Magistrali, ha avuto modo di potenziare la preparazione negli ambiti prescelti quali la Storia dei Sistemi Economici e Finanziari del XX Secolo e la Comunicazione Pubblica. Si trova attualmente impegnato alla compilazione della seconda Tesi di Laurea, Specialistica, in Storia dell'Italia Contemporanea, riguardante la Storia di Alitalia, dal 1946 al 2009, nel delicato rapporto delle Partecipazioni Statali. A Dicembre 2012, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, ha presenziato alla presentazione del libro “La moneta al popolo”, edizioni Aurora Boreale, di cui ha curato la sezione intitolata “Glossario”.
     Marina Simeone - Figlia del Militante Generoso Simeone, splendido esempio di fedeltà all’idea ed  alla lotta al Materialismo, alla Plutocrazia e al Mondialismo. Questa è Marina Simeone  che nasce a Benevento nel 1981, laureata in Lettere Classiche, indirizzo Archeologia. E’ giornalista ed è Fondatrice e Presidente dell’Associazione Generoso Simeone (http://www.associazionesimeone.it/): Il Suo agire politico e culturale  è ricchissimo di date e circostanze che costellano la propria attività di coraggiosa militanza. Iscritta al Fronte Sociale Nazionale di Adriano Tilgher, partecipa al Laboratorio Politico “FORZA UOMO” di Paolo Signorelli. Scrive sul quotidiano “Rinascita”, organizza numerose conferenze ed è produttrice dello spettacolo teatrale “AL CHIAR DI LUNA”. Presenta il libro di Mario Michele Merlino “ATMOSFERE IN NERO”. Partecipa a diversi convegni, tra cui quello  intitolato “LA RIVOLUZIONE IMPOSSIBILE” con Tarchi e Solinas. Recentemente, riscuotendo un grosso successo, ha presentato il libro “QUESTE LE PAROLE DI ZARATHUSTRA” di Friederich Nietzsche, delle Edizioni di AR, assieme ad Anna K. Valerio e Francesco Ingravalle ed alla prestigiosa presenza dell’Editore, Franco Freda. Mentre il sindaco di Roma, Gianni Alemanno nega la sala per la presentazione del libro, l’”Associazione G.Simeone” concede la propria sede! Una durissima lezione di stile…Nel sociale, l’ ”Associazione G. Simeone” ha poi sviluppato battaglie territoriali  e culturali notevoli: organizzazione di tornei sportivi, laboratori culturali, cineforum. L’associazione ha inoltre svolto una incisiva azione per il recupero delle strutture edilizie, difesa dell’ambiente per l’emergenza rifiuti, recupero e tutela degli spazi giovanili destinati allo sport, tempo libero, svago. Raro esempio del coniugare l’azione culturale e diffusione libraria con quella che agisce nel e per il sociale.
       Giuseppe Turrisi - ricercatore indipedente - Si interessa di monetarismo, emissione monetaria nella storia e nella macroeconomia, politiche monetarie ed economiche. Scrive e collabora con: l'Attualita del movimento Salvemini, il quatidiano nazionale Rinascita, vari Blog tra cui Circolo Vegetariano e Accademia della Libertà.  Cura le interviste per il canale youtube di Accademia della Libertà. (http://accademiadellaliberta.blogspot.it/ http://www.youtube.com/user/ALBAMED) Esperto in  sicurezza sul lavoro, organizzazione aziendale e  comunicazione. Co-fondatore della Associazione Convegno di Storia.
     Fabio Verna  Economista con una vasta esperienza maturata sui mercati finanziari internazionali, docente di Finanza Aziendale, ha guidato una storica banca d'affari ed altre aziende industriali, nonché la holding di emanazione familiare. ha ricoperto importanti incarichi di pubblico interesse ed è autore di diversi testi economici. Per ulteriori informazioni: www.fabioverna.com
     Giorgio Vitali nato a Ravenna nel 1936. A Roma dal 1947. Laureato in Chimica Pura (spec. chimica fisica) all'Università La Sapienza. Ha sempre lavorato fino alla pensione per una multinazionale chimico-farmaceutica per cui conosce molti segreti e il modo di lavoratre di queste organizzazioni sopranazionali.Ha fatto vita politica in alcuni schieramenti nazionali. E' stato membro di alcune commissioni presso il Ministero della Sanità. Membro della commissione scientifica UNESCO, sezione italiana, in rappresentanza delle Associazioni ambientaliste italiane. Si interessa di Mercato della Salute e di Geopolitica.
       Paolo Zanetov, laureatosi in lettere all’Università di Magistero di Roma con una tesi sul brigantaggio politico post-unitario, si interessa da altre un ventennio ai problemi della “devianza” criminale ed ai suoi rapporti con la politica.
Già direttore editoriale e responsabile delle pagine culturali del quotidiano indipendente “L’Umanità”, opera attualmente nel campo della comunicazione, dell’organizzazione di eventi culturali, della consulenza editoriale in campo storico.
In qualità di membro del consiglio d’indirizzo della Fondazione Istituto di studi Storici Europei (Isse) di Roma, di cui è stato tra i fondatori, ha organizzato e partecipato a numerosi convegni e mostre riguardanti il brigantaggio post-unitario e la storia contemporanea. Autore di numerosi saggi su questi argomenti, collabora alla rivista “Storia in Rete” ed è responsabile della segreteria scientifica di “ArkeoMed”, associazione culturale che si occupa delle strategie di tutela e sviluppo del “Paesaggio Culturale”, progettando Distretti Culturali, Musei Diffusi ed Ecomusei su tutto il territorio nazionale.

Nel 2006 ha prodotto per la Collana Novecento dell’Istituto Luce il documentario: “Italia-Islam dalla guerra di Libia a Nassirya”; sta ultimando la lavorazione, del documentario: “Enrico Mattei fra modernizzazione italiana e sfida energetica”, anch’esso cooprodotto con l’Istituto Luce e sta collaborando, come autore e consulente storico, all’imminente realizzazione di un documentario dell’Istituto Luce sulle vicende della Decima Mas durante la II guerra mondiale: “Gli astronauti del mare”.